Rinunciare a tutto
Estratto di un messaggio di gennaio 1969
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E chi non porta la sua croce e non viene dietro a me- cioè portare quella croce sulla quale io stesso devo essere inchiodato, quindi aiutare in poche parole, alla propria crocefissione. Io devo essere crocefisso con Cristo, devo essere ucciso e devo aiutare a questo personalmente, io stesso devo desiderarlo intensamente. Chi non porta la sua croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo. Ora lo ha detto due volte.- E poi viene il versetto 33: “Così dunque ognuno di voi, non può essere mio discepolo.” Questo è dunque il suo invito per essere ammesso alla sua scuola – dopo che ci siamo convertiti- Per la terza volta e con questa ho detto tutto. Qui è scritto in modo molto diverso, completamente diverso e leggiamo il resto: Così dunque ognuno di voi”- erano quelli che erano venuti a lui e lo seguivano – non può essere mio discepolo o allievo o essere ammesso alla sua scuola – se non rinuncia a tutto quello che possiede. T.U.T.T.O. Tutto quello che possiede.
di Elias Aslaksen
