Rinnegare se stessi

All’inizio e in seguito e per la maggior parte, fino alla fine, è così che dicono di avere tante difficoltà, tanti ostacoli, e lui e così e quello è colì, e lui ha detto questo e ha fatto quello, ci sono tante difficoltà. – Non è vero, non è corretto, è completamente sbagliato ed è scritto qui in questa parola, ma si è così superficiali che non lo si vede. Non c’è scritto che se qualcuno mi vuole seguire, allora deve risolvere tutte le difficoltà e tutte le situazioni, ma sta scritto che deve rinnegare se stesso. Questo è un messaggio chiave. Esiste solo una difficoltà al mondo, esiste solo un ostacolo al mondo, si trova solo un unico problema ed un solo complesso e questo siamo noi stessi. Più  breve e semplice e diretto di così non può essere.

E da questo deriva quella frase: che colui che ha vittoria su se stesso, ha vittoria su tutto. Quindi tutto quanto consiste in questo.

I peggiori si lamentano delle loro svariate difficoltà e predicano delle loro malattie dalla mattina alla sera, e poi di altre persone. Lui è così difficile e quello è così difficile, e questi ha fatto questo e quello e così e quell’altro è così- e se non fosse successo questo allora sarebbe andata meglio con me. È soltanto menzogna tutto quanto! Se rinnego me stesso, quando non ci arrivo da solo, allora sono sulla via della vita, allora sono sulla stretta via, allora sono passato dalla porta angusta e sono entrato sulla stretta via, e lì ho spazio a sufficienza a seconda di quanto ne ho bisogno, su una via molto stretta. E lì è così vantaggioso, lì è così piacevole.

Lì mi sono liberato di tutto quello che mi porto dietro e che possiedo e che desidero preservare e difendere e così via. Lì non esistono problemi, non si trovano complessi, lì non c’è alcuna difficoltà e nulla di complicato. E pensa a tutto quello di cui ti sei liberato, e a quello di cui ancora non ti sei liberato,  che è causa di tutta la follia. Per esempio tutti quei soldi di cui non ho bisogno – solo problemi e difficoltà , ogni qual volta si deve dare nella colletta, o qualunque altra cosa, allora ci sono difficoltà. E poi c’è l’onore a cui badare , sì quasi tutti, in pratica tutti i credenti e la maggior parte degli amici, sono interessati a quello che la gente ritiene e pensa di loro , ed è per questo anche che spesso non possono dare la loro testimonianza. Si chiedono cosa ne penseranno. Ed è per questo che non si possono convertire a Dio, perché si chiedono cosa penseranno i parenti e gli amici. Ognuno di noi come uomo è completamente pazzo, ed è questa l’intera difficoltà. In  profondità, in larghezza e ampiezza e lì nulla è dimenticato. Questa è l’unica difficoltà al mondo.

Me stesso, cioè la mia volontà, il mio desiderio, il mio gusto, tutto quello che ritengo e penso, questo è me stesso. Se lo rinnego e seguo la parola di Dio con tutto il mio cuore, allora sono entrato attraverso la porta angusta e giunto sulla stretta via, e lì è così piacevole. Lì si sta veramente bene.

 

di Elias Aslaksen

Devotional

Nel messaggio “Rinnega te stesso”, Aslaksen dice che le situazioni esteriori non sono difficoltà, ma che le difficoltà sono in me. Tutti possono venirsi a trovare in situazioni nella vita, che trovano molto pesanti. Perché allora Aslaksen dice che stare sulla stretta via è comunque molto bello?

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